
Dopo il debutto con “Freedom of Movement” nel 2020, il duo formato dal griot gambiano Jabel Kanuteh e il polistrumentista romagnolo Marco Zanotti presentano il secondo album “Are You Strong?”, in uscita il 20 Maggio 2022 per Brutture Moderne.
L’album è pubblicato nell’esclusivo formato in carta da gioco. Are You Strong? infatti è il nome di un gioco di carte popolare nell’Africa dell’Ovest e, più nello specifico, della carta più importante del mazzo: l’asso. Ma soprattutto, è una domanda che ci poniamo (e che poniamo) nell’affrontare il nostro tempo, per essere coerenti con i valori in cui crediamo. Siamo abbastanza saldi nei nostri principi morali? La nostra etica è forte abbastanza per resistere alle sfide del quotidiano e lottare per un futuro migliore?

La spina dorsale della musica di questo nuovo lavoro discografico rimane il dialogo spontaneo tra i due musicisti, che in questi ultimi anni si sono sintonizzati sul continuo scambio dal vivo con il pubblico, sia che si tratti di jazz festival che di club o centri sociali.
Rispetto all’album precedente, in “Are You Strong?” le sonorità si ampliano con l’utilizzo della mbira da parte di Zanotti e la presenza, in quasi tutte le tracce, della voce di Jabel.
Partendo dal solco della tradizione mandengue, della quale la famiglia Kanuteh è ambasciatrice, il duo si muove verso una musica più universale che ha assimilato Fela Kuti così come alcune delle correnti contemporanee provenienti dall’Africa e dalla sua diaspora.
Sono numerosi gli ospiti invitati, provenienti per lo più dalla scena italiana dell’avanguardia: Stefano Pilia, Kalifa Kone, Francesco Guerri e poi Paolo Andriolo, Gianni Perinelli e Federico Squassabia nella title-track e infine Fabio Mina in una speciale interpretazione di un brano tradizionale dello Zimbabwe.
L’album è stato anticipato dall’omonimo singolo
Tracklist
1. ARE YOU STRONG? (Kanuteh-Zanotti) – 1° singolo
2 . SAABU(Kanuteh)
3. WE WANT TO DANCE (Kanuteh-Zanotti)
4. BEH MANG WONOO (Kanuteh)
5. CHEMUTENGURE (traditional Shona)
6. ITELE BENSAMBALA (Kanuteh)
7. MASANEH CEESAY (traditional Mandengue)
8. NNA MBENALALEH (Kanuteh)
Credits
● Jabel Kanuteh
kora, vocals, percussions
● Marco Zanotti
drums, mbira, percussions, backings
Guests
● Fabio Mina flute, electronics (5)
● Federico Squassabia keyboards (1)
● Francesco Guerri cello (7)
● Gianni Perinelli sax (1)
● Kalifa Kone tama (1,6,8)
● Paolo Andriolo bass (1,8)
● Stefano Pilia guitar, bass (2)
● Valeria Nasci backings (1,2,6)
● Arranged by J. Kanuteh and M. Zanotti
● Recorded and mixed by Andrea Scardovi at Duna Studio, Russi
● Additional recordings at Favela Home Studio, Russi (IT)
● Produced by J. Kanuteh and M. Zanotti
● Published by Brutture Moderne
BIOGRAFIA

JABEL KANUTEH
Nasce a Tambasansang, in Gambia, nel 1996. Inizia fin da bambino a studiare la kora, strumento a 21 corde diffuso presso tutti i popoli Mandinka dell’Africa Occidentale, per poter esercitare il ruolo di griot, che gli proviene dal cognome della sua famiglia.
Nel 2014 parte dal Gambia e dopo un lungo viaggio attraverso i deserti di Niger, Mali e Libia, nel 2015 riesce a raggiungere le coste italiane. Spinto dalla responsabilità del suo ruolo di musicista e ambasciatore di pace anche al di fuori del suo contesto tradizionale partecipa a numerosi festival come il Fano Jazz Festival, “Isole che parlano”, “Le radici nella musica”, “Paesaggi Sonori”, “Suoni della Murgia”, “Teatro nei calanchi”, “Snodi”, “Festival della Filosofia” e molti altri.
Nel novembre 2019 ha tenuto un concerto al Quirnale con Paolo Angeli per i concerti alla Cappella Paolina.
Nel 2020 esce il suo primo lavoro discografico, in duo con il percussionista romagnolo Marco Zanotti, intitolato “Freedom of Movement”. Oggi vive a Fano (PU).
MARCO ZANOTTI
Nasce a Faenza (RA) nel 1976. Predilige la batteria e le percussioni ma a tutt’oggi esplora, sperimenta e si appassiona a molti strumenti della tradizione africana, tra cui la mbira e il kamalen’goni.
È fondatore e direttore della Classica Orchestra Afrobeat con la quale registra tre album e partecipa a importanti festival internazionali tra i quali Glastonbury (UK).
Suona e collabora costantemente con numerosi musicisti e progetti in Italia e all’estero, tra i quali Cucoma Combo, Del Barrio e il trio di improvvisazione Mothra, affiancando la propria produzione ad una costante ricerca di stimoli e suoni, spesso veicolata da viaggi e residenze, soprattutto in Africa e America Latina.
Esce volentieri dal perimetro prettamente musicale portando la propria esperienza nei territori del teatro, della danza e del cinema, come con Roberto Castello, Magnifico Teatrino Errante, ERT ecc.
Nel 2021 esce “Re-Flexio” il suo primo album solista, associato al lavoro dell’artista Gaia Carboni.